Non raggiungi l’orgasmo? Credi di essere frigida?
5 domande sull’anorgasmia per iniziare a occuparsene seriamente.
Quando senti le tue amiche che si vantano di avere orgasmi sconvolgenti e ti senti a disagio, sappi che l‘incapacità di raggiungere l’orgasmo, che è noto come anorgasmia, Sindrome di Coughlan o DOF (disturbo dell’orgasmo femminile), è più diffuso di quanto si possa pensare.
Può essere difficile ammettere che non puoi raggiungere l’orgasmo anche se è spesso il primo passo per cambiare le cose. L’orgasmo femminile non è più avvolto nel mistero, e grazie a Samantha Jones e alle scene di sesso esplicite nei film tradizionali, l’abbiamo conosciuto e sdoganato come fatto culturale – tanto che la vita senza (orgasmo) può essere frustrante e deprimente.
Bene, non sentirti più frustrata. L’anorgasmia è normale, succede e può essere risolta. E non farti prendere dal panico se non sei stata in grado di raggiungere l’orgasmo di recente: potresti semplicemente esercitare troppa pressione su di te. Anche tra le donne con facilità di raggiungere l’orgasmo, in genere solo due tentativi su tre vanno a buon fine.
- Sono frigida se non riesco a raggiungere l’orgasmo?
L’anorgasmia non significa che tu sia “malata”, sessualmente inadeguata o che non potrai mai essere appagata. Esiste un’ampia gamma di possibili cause per questo disturbo. Inoltre c’è anorgasmia e anorgasmia:- anorgasmia per tutta la vita, il che significa che non hai mai sperimentato un orgasmo in vita tua;
- anorgasmia acquisita, il che significa che li hai avuti una volta ma ora no;
- anorgasmia situazionale, il che significa che puoi raggiungere l’orgasmo in alcune situazioni ma non in altre;
- anorgasmia generalizzata, il che significa che non puoi raggiungere l’orgasmo in nessuna situazione.
La vera causa della tua anorgasmia dipende quasi sempre dalla categoria in cui ti trovi.
- Sono l’unica che non può raggiungere l’orgasmo?
Ovviamente no! L’anorgasmia nelle donne è abbastanza comune. Secondo la psicologa Susan Nolen-Hoeksema, quasi il 5% delle donne ha dichiarato un periodo di anorgasmia nelle loro vite. E il numero reale potrebbe essere molto più alto.
Se hai l’anorgasmia situazionale, probabilmente fai parte anche di un campione statistico molto più grande. Secondo Planned Parenthood, un terzo delle donne non riesce a raggiungere l’orgasmo durante il rapporto sessuale e l’80% ha problemi di orgasmo solo attraverso i rapporti vaginali. - È tutto nella mia testa?
La risposta a questa domanda è difficile, perché dipende dal tipo di anorgasmia che hai vissuto. Alcuni esperti ritengono che diversi tipi di anorgasmia possano essere ricondotti a fattori psicologici: avere una brutta esperienza sessuale, credere di non meritare il piacere sessuale, provare ansia, pressione religiosa, stress, problemi di relazione e così via. La psicoterapia e la meditazione sono spesso suggerite come un modo per aiutare a liberarsi di questi fardelli.
Diabete, dolore cronico e problemi ginecologici come l’endometriosi o le cisti ovariche sono tutti collegati all’anorgasmia, così come la menopausa e l’invecchiamento in generale, quando i livelli di estrogeni sono più bassi e cala anche il desiderio sessuale. Infine l’alcol, il fumo e l’abuso di droghe abbattono le possibilità di raggiungere l’orgasmo. - Anche gli uomini vivono l’anorgasmia?
Sì, chiaramente! I disturbi dell’orgasmo non sono solo per le donne. Sebbene siano state condotte meno ricerche sull’anorgasmia maschile, esiste sicuramente ed è collegata a una moltitudine di cause psicologiche e fisiche, proprio come l’anorgasmia femminile. In molti casi, l’anorgasmia negli uomini sembra essere strettamente legata all’ansia da prestazione. - L’anorgasmia può essere curata?
Le probabilità sono buone. Soprattutto se ti affidi a un medico, psicoterapeuta che usa l’ipnosi come supporto per la terapia sessuale.
La cosa più importante da ricordare è che non devi farti prendere dal panico o essere imbarazzata. Conosci la tua storia sessuale e non devi aver vergogna a raccontarla al tuo Medico, meglio se è anche uno psicoterapeuta con esperienza di disturbi sessuali, perché è spesso la strada più veloce per riconquistare il tuo equilibrio e con esso anche il tuo piacere!