La depressione è uno dei disturbi mentali più diffusi in Italia, spesso correlato all’ansia, e coinvolge le persone sia a livello fisico che psicologico.
Le cause di questo disturbo dell’umore possono essere biologiche, per una disfunzione della serotonina e altre sostanze chimiche che influiscono sull’umore, o psicologiche, riconducibili a traumi o cambiamenti importanti nella vita, da qui la possibile depressione in gravidanza o depressione post partum. Inoltre, recenti studi hanno cercato di dimostrare la causa genetica, dovuta all’alterazione di alcuni geni.
Ma come si fa a combattere la depressione?
La depressione può e deve essere curata
Il termine depressione si riferisce alla presenza di un umore triste, vuoto o irritabile, accompagnato da modificazioni fisiche, fisiologiche e cognitive che incidono in modo significativo sulla capacità di funzionamento dell’individuo. Si parla invece di depressione maggiore quando l’episodio depressivo ha una durata minima di due settimane e debilita la quotidianità dei soggetti, diventando cronica.
I rimedi per questo disturbo dipendono dalla tipologia e dall’entità del disturbo. La depressione si può curare con l’utilizzo di farmaci per la depressione, sotto la supervisione e il controllo di un medico, ma anche senza antidepressivi, con una terapia psicologica mirata e attività complementari.
La terapia psicologica, infatti, può aiutare a comprendere i fattori scatenanti del disturbo e a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti negativi che contribuiscono alla depressione. I farmaci antidepressivi invece possono essere prescritti per aiutare a regolare gli squilibri chimici. Inoltre, alcune terapie complementari, come la terapia di gruppo o la pratica di tecniche di rilassamento, possono essere utili come supporto nel percorso di cura.
Come capire se una persona è depressa: i sintomi
Come si fa a capire se si è depressi?
Riconoscere i sintomi della depressione in se stessi o in una persona vicina è il primo passo verso la cura.
Alcuni dei segni comuni di depressione includono:
- umore depresso per la maggior parte del tempo;
- tristezza persistente, perdita di interesse per le attività che solitamente si trovano piacevoli;
- cambiamenti nell’appetito e nel sonno;
- insonnia, ipersonnia o disturbi del sonno;
- stanchezza fisica e mentale;
- mancanza di energia;
- ridotta capacità di pensare o concentrarsi;
- angoscia persistente;
- ansia;
- sentimenti di inutilità e inadeguatezza;
- problemi nelle relazioni interpersonali;
- ideazione suicidaria.
Ai sintomi fisici si aggiungono anche la perdita o l’aumento di peso, le palpitazioni, le vertigini, il mal di testa, la sudorazione eccessiva, i disturbi gastrointestinali, un senso permanente di stordimento e i brividi.
È importante prestare attenzione a questi segnali e, se persistono per un periodo prolungato, cercare supporto da parte di un professionista della salute mentale.
Come aiutare chi soffre di depressione: il percorso verso la cura
Sapere come comportarsi con una persona depressa può essere d’aiuto. Se una persona cara soffre di depressione, il supporto e l’empatia possono fare la differenza nel suo percorso di guarigione. È importante ascoltare attentamente senza giudicare, mostrare comprensione e offrire il proprio sostegno. Incoraggiare la persona a cercare aiuto professionale è fondamentale, in quanto uno psicoterapeuta può fornire una valutazione accurata e consigliare il trattamento più adatto. Inoltre, educarsi sulla depressione e sulle opzioni di trattamento disponibili può aiutare a capire meglio la condizione e ad affrontarla in modo efficace.
Se vuoi saperne di più, contattami senza impegno. Possiamo anche parlare via Skype.
Articolo a cura della Dottoressa Luisa Merati. Medico, Psicologa, istruttore mindfulness, psicoterapeuta, esperta in ipnosi regressiva.