Cefalea cos’è
È un dolore localizzato in parte o in tutta la testa, il termine deriva dal greco κεϕαλή, “testa”.
Il dolore, che può essere localizzato o diffuso, non si localizza mai all’interno del cervello che manca dei recettori specifici del dolore.
Cefalea significato
C’è cefalea e cefalea. Vi sono oltre 200 tipi di cefalee, da quelli innocui a quelli molto gravi. Comunemente anche chiamato “mal di testa”, la cefalea si divide in “cefalee primarie” e “cefalee secondarie”.
Cefalee primarie:
- Emicrania
- Cefalea di tipo tensivo
- Cefalea a grappolo
- Cefalea trigeminale
- Cefalea coitale
- Cefalea cronica
- Cefalea a rombo di tuono
Le cefalee secondarie si definiscono sulla base delle loro cause (eziologia) e non dei loro sintomi; alcune cefalee secondarie sono dovute, ad esempio, a:
- Traumi alla testa o al collo (incidenti, colpi di frusta, ecc)
- Eventi vascolari (traumi intracranici, ischemie o ictus, ematomi cerebrali)
- Tumori cerebrali
- Bassa o alta pressione
- Attacchi epilettici
- Mal di denti che coinvolgono il nervo trigemino
- Disturbi di somatizzazione o psicosi
Dr.ssa Luisa Merati
Da oltre 40 Anni sono Medico, Psicologa, Psicoterapeuta, Esperta di Medicina Psicosomatica e Ipnosi.
Istruttrice Senior di MBSR Mindfullness,
Pratictioner EMDR, Terapeuta Psiconcologa Metodo Simonton.
Ricevo privatamente a Milano
in Via Paolo Giovio 28
Cefalea sintomi
Il dolore può essere localizzato in una parte della testa o può interessare l’intera testa in generale. L’intensità del dolore è di solito moderata o grave e talvolta può essere invalidante per chi la prova, costringendolo ad andare a letto e interrompere tutte le sue attività. La frequenza degli episodi è variabile e varia da uno a quattro o cinque volte al mese. La durata di un attacco di emicrania generalmente non supera le 24 ore, sebbene possano essere molto brevi (tre o quattro ore) o molto lunghe (fino a tre giorni).
Il tipo di dolore provato con la cefalalgia può essere:
- Dolore elettrico (shock).
- Dolore opprimente (come un casco).
- Dolore pulsante (come un battito).
- Dolore penetrante (come un trapano)
- Dolore esplosivo
In forma visibile, possono essere rilevati i seguenti sintomi:
- Palpebre più chiuse (edema palpebrale).
- Palpebre cadenti.
- Differenze nella dilatazione delle pupille (anisocoria).
- Occhi pieni di lacrime.
- Arrossamento degli occhi.
- Vertigine
- Nausea e vomito.
Ci sono alcuni sintomi che richiedono una visita praticamente immediata dal medico:
- Cambiamenti nella visione come punti neri, luci intense, distorsione visiva, visione doppia, eccetera.
- Debolezza in un arto, problemi nel parlare.
- Sensazione di formicolio su braccia e gambe.
- Eruzioni cutanee
- Vertigini o instabilità in piedi.
- Palpebre cadenti o cambiamenti nelle dimensioni o differenze nella dilatazione delle pupille
- Rigidità del collo.
- Vomito che non può essere fermato (incontrollabile).
Cefalea a grappolo
I mal di testa a grappolo sono una serie di mal di testa relativamente brevi ma estremamente dolorosi. Compaiono abitualmente ogni anno nello stesso momento, come ad esempio la primavera o l’autunno. A causa della loro natura stagionale, le persone spesso attribuiscono il mal di testa a grappolo ad allergie o stress aziendale.
Non sappiamo cosa li causi, ma sappiamo che è coinvolto un nervo nel tuo viso, che crea un intenso dolore intorno a uno dei tuoi occhi. È così brutto che la maggior parte delle persone non riesce a stare ferma e spesso cammina durante un attacco. Il mal di testa a grappolo può essere più grave di un’emicrania, ma di solito non dura a lungo.
È poco frequente (0,1% di statistiche) e ne soffrono più gli uomini delle donne.
In un mal di testa a grappolo viene attivato un percorso nervoso specifico alla base del cervello che proviene da una parte più profonda del cervello, chiamata ipotalamo, dove vive “l’orologio biologico interno” che controlla i cicli di sonno e di veglia. La terza parte colpita, il nervo trigemino, è responsabile di sensazioni come calore o dolore al viso, vicino all’occhio e si ramifica fino alla fronte, attraverso la guancia, lungo la linea della mascella e anche sopra l’orecchio sullo stesso lato.
Cefalea rimedi
Quali sono i rimedi per il mal di testa?
Quando viene il mal di testa ci sono 10 semplici rimedi che puoi provare per sentirti meglio velocemente.
- Prova un impacco freddo
Se hai un’emicrania, metti un impacco freddo sulla fronte. I cubetti di ghiaccio avvolti in un asciugamano, un sacchetto di piselli surgelati o persino una doccia fredda possono ridurre il dolore. Tieni l’impacco sulla testa per 15 minuti, quindi fai una pausa per 15 minuti. - Utilizza un impacco caldo
Se hai mal di testa da tensione, posiziona un cuscinetto riscaldante sul collo o sulla parte posteriore della testa. Una doccia calda potrebbe servire. - Riduci la pressione sul cuoio capelluto o sulla testa
Se la tua coda di cavallo è troppo stretta, potrebbe causare mal di testa. Questi “mal di testa a compressione esterna” possono anche essere causati da un cappello, una fascia per la testa o persino occhiali da nuoto troppo stretti. In uno studio, le donne che si sono allentate i capelli hanno visto scomparire il mal di testa. - Abbassa le luci
La luce intensa o tremolante, anche dallo schermo del tuo computer, può causare emicrania. Copri le finestre con tende oscuranti durante il giorno. Indossa occhiali da sole all’aperto. Puoi anche aggiungere schermi antiriflesso al tuo computer e utilizzare lampadine fluorescenti a luce diurna nei tuoi apparecchi di illuminazione. - Cerca di evitare la gomma da masticare
La gomma da masticare può far male non solo alla mascella, ma anche alla testa. Lo stesso vale per mordere le unghie, le labbra, l’interno o le guance o oggetti pratici come le penne. Evita cibi croccanti e appiccicosi e assicurati di fare piccoli morsi. Se digrigni denti di notte, chiedi al tuo dentista un paradenti. Questo può contenere il mal di testa mattutino. - Prendi un po’ di caffeina
Bevi del tè, del caffè o qualcosa con un po ‘di caffeina. Se lo bevi abbastanza presto, potrebbe alleviare il mal di testa. Possono anche aiutare gli antidolorifici da banco come il paracetamolo. Non bere troppo caffè perché l’astinenza dalla caffeina può causare lo stesso tipo di mal di testa. - Pratica il rilassamento
Che si tratti di stretching, yoga, meditazione o rilassamento muscolare progressivo, imparare a rilassarti quando sei nel mezzo di un mal di testa può aiutare con il dolore. Oppure prova con le tecniche di rilassamento professionali. - Prova il massaggio
Puoi farlo da solo. Alcuni minuti massaggiando il collo e le tempie possono aiutare ad alleviare un mal di testa da tensione, che può derivare dallo stress. - Prendi dello zenzero
Un piccolo studio recente ha scoperto che l’assunzione di zenzero, oltre ai normali antidolorifici da banco, ha alleviato il dolore per le persone con emicrania. - Prendi i farmaci con moderazione
Prendi antidolorifici non appena senti dolore. Usa antidolorifici in forma liquida che sono ad effetto più rapido.
Cefalea cause
La cefalea può essere la manifestazione di un processo intracranico o la conseguenza di altre affezioni. Tuttavia la maggior parte di quelle che il medico generico si trova ad affrontare sono cefalee “essenziali”.
Dai numerosi studi condotti da un punto di vista psicosomatico sugli aspetti psicodinamici delle cefalee e delle emicranie emergono tre dati fondamentali:
- la presenza di conflitti tra l’istinto e la ragione;
- la repressione del mondo istintuale in generale e delle sue valenze aggressive in particolare;
- la sopravvalutazione della funzione del pensiero e la sua inibizione durante la cefalea.
L’emicrania in medicina psicosomatica è una “difesa d’emergenza” verso un determinato contenuto, mentre nel caso delle cefalee croniche persistenti l’intera funzione del pensiero risulta costantemente inibita.
- Il paziente cefalalgico o emicranico privilegia la “dimensione del capo”, dell’intellettuale, del razionale e con essa cerca di controllare il mondo istintuale.
- Tale controllo finisce per inibire l’espressione delle pulsioni soprattutto di quelle più “sanguigne”, calde, come l’aggressività e la sessualità.
- L’attacco emicranico rappresenta il momento acuto del conflitto tra le pulsioni istintuali che cercano di emergere e la coscienza che si oppone ad esse.
Cefalea cura
A parte le cure “sintomatiche” della cefalea, intervenire sulle cause psicosomatiche è un processo più laborioso.
- PSICOTERAPIA per allentare la rigidità del paziente fino all’attenuazione e persino alla scomparsa totale del sintomo: il dialogo psicoterapeutico cercherà di intervenire sulle eccessive esigenze dei malati nei propri confronti.
- TECNICHE DI RILASSAMENTO:
- decondizionamento o biofeedback, quest’ultimo agisce mediante un allenamento al controllo della vasocostrizione o della muscolatura, per esempio dei muscoli frontali e della nuca;
- distensione immaginativa con cui si riporta a livello verbale quello che stato vissuto a livello corporeo.
- IPNOSI: l’ipnosi può essere un utile strumento per distrarre l’attenzione, modificare la percezione, ridurre la tensione, produrre favorevoli modificazioni dello schema corporeo, favorire l’acquisizione di nuove capacità sia intra- che extra ipnotiche, anche utilizzando i “compiti postipnotici”, cercando di mettere il paziente nelle migliori condizioni di realizzare quanto occorre tramite l’apprendimento dell’autoipnosi.
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Luisa Merati. 40 anni di esperienza
Affrontare il problema è il primo passo per provare a risolverlo.
Sono medico, psicologo e psicoterapeuta, sono esperta in ipnosi clinica, medicina psicosomatica, tecniche di visualizzazione e rilassamento. Curo il paziente nella sua totalità, considerando ogni patologia come risultato di una complessa interazione tra la mente e il corpo.
Come posso aiutarti? Mettendo a tua disposizione la mia esperienza e le mie capacità per iniziare insieme un percorso personalizzato verso la soluzione dei disturbi che ti affliggono, aiutandoti a raggiungere una maggior consapevolezza e comprensione della tua personalità e un migliore stato di benessere mentale.
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