Quali sono i disturbi del sonno?
Ognuno sperimenta occasionali problemi di sonno, quindi come puoi sapere se la tua difficoltà è solo un disturbo passeggero o un segno di un disturbo del sonno più grave?
Inizia a esaminare attentamente i tuoi sintomi, cercando soprattutto i segni rivelatori della privazione del sonno durante il giorno.
È un disturbo del sonno?
- ti senti irritabile o assonnato durante il giorno?
- hai difficoltà a rimanere sveglio quando sei fermo, guardi la televisione o leggi?
- ti addormenti o ti senti molto stanco durante la guida?
- hai difficoltà a concentrarti?
- spesso gli altri dicono che sembri stanco?
- reagisci lentamente?
- hai problemi a controllare le tue emozioni?
- ti senti come se dovessi fare un pisolino quasi ogni giorno?
- Hai bisogno di bevande contenenti caffeina per farti andare avanti?
Se si verificano regolarmente i sintomi sopra elencati, è possibile che si tratti di un disturbo del sonno. Più “sì” hai dato come risposta, più è probabile che tu abbia un disturbo del sonno.
Quali sono i disturbi del sonno più comuni.
Insonnia
L’insonnia, ovvero l’incapacità di dormire o dormire bene di notte, può essere causata da stress, jet lag, una condizione di salute, i farmaci che prendi o anche la quantità di caffè che bevi. L’insonnia può anche essere causata da altri disturbi del sonno o disturbi dell’umore come ansia e depressione.
Qualunque sia la causa della tua insonnia, migliorare l’igiene del sonno, rivedere le abitudini diurne e imparare a rilassarti aiuterà a curare la maggior parte dei casi di insonnia senza fare affidamento su specialisti del sonno o ricorrere a sonniferi da banco o da banco.
Apnea notturna
L’apnea notturna è un disturbo del sonno comune (e curabile) in cui la respirazione si interrompe temporaneamente durante il sonno, risvegliandoti frequentemente. Se hai l’apnea notturna, potresti non ricordare questi risvegli, ma probabilmente ti sentirai esausto durante il giorno, irritabile e depresso, o vedrai una diminuzione della tua produttività. L’apnea notturna è un disturbo del sonno grave e potenzialmente letale, quindi consulta subito un medico e impara come aiutarti.
Sindrome delle gambe senza riposo (RLS)
La sindrome delle gambe senza riposo (RLS) è un disturbo del sonno che provoca un impulso quasi irresistibile di muovere continuamente le gambe (o le braccia) durante la notte. La voglia di muoverti si verifica quando stai riposando ed è generalmente dovuta a sensazioni di disagio, formicolio, dolore.
Narcolessia
La narcolessia è un disturbo del sonno che comporta sonnolenza diurna eccessiva e incontrollabile. È causato da una disfunzione del meccanismo cerebrale che controlla il sonno e la veglia. Se hai la narcolessia, potresti avere “attacchi di sonno” nel mezzo di azioni abituali come parlare, lavorare o persino guidare. Sebbene non esista ancora una cura, una combinazione di trattamenti può aiutare a controllare i sintomi e consentirti di godere di molte attività normali.
Disturbi del sonno del ritmo circadiano
Tutti abbiamo un orologio biologico interno che regola il nostro ciclo sonno-veglia di 24 ore, noto anche come ritmo circadiano. La luce è lo stimolo principale che influenza i ritmi circadiani. Di notte, quando c’è meno luce, il tuo cervello innesca il rilascio di melatonina, un ormone che ti fa dormire. Quando il sole sorge al mattino, il cervello dice al corpo che è ora di svegliarsi.Quando i tuoi ritmi circadiani vengono interrotti o eliminati, potresti sentirti intontito, disorientato e assonnato. I ritmi circadiani sono stati collegati a una varietà di problemi del sonno e disturbi del sonno, così come depressione, disturbo bipolare e disturbo affettivo stagionale (il blues invernale).
Disturbo del sonno da lavoro a turni
Il disturbo del sonno durante il lavoro a turni si verifica quando il programma di lavoro e l’orologio biologico non sono sincronizzati. Nella nostra società di 24 ore, molte persone devono lavorare facendo i turni notturni, turni di prima mattina o turni di rotazione. Questi programmi ti costringono a lavorare quando il tuo corpo ti vorrebbe mandare a dormire e devi invece dormire quando il tuo corpo ti avvisa di svegliarti. Alcune persone si adattano meglio di altre alle esigenze del lavoro a turni, la maggior parte dei lavoratori a turni ottiene un sonno di qualità inferiore rispetto alle loro controparti diurne.
Per ridurre l’impatto del lavoro a turni sul sonno:
- Fare pause regolari e ridurre al minimo la frequenza dei cambi di turno
- Quando si cambiano i turni, richiedere un turno successivo, anziché precedente, poiché è più facile adattarsi in avanti nel tempo, piuttosto che indietro.
- Regola naturalmente il tuo ciclo sonno-veglia aumentando l’esposizione alla luce sul lavoro (usa luci intense) e limitando l’esposizione alla luce quando è il momento di dormire. Evita gli schermi della TV e del computer e usa tende oscuranti o tende pesanti per bloccare la luce del giorno nella tua camera da letto.
- Prendi in considerazione l’assunzione di melatonina quando è il momento di dormire.
Disturbo del sonno da lavoro a turni
Il disturbo ritardato della fase del sonno è una condizione in cui l’orologio biologico è significativamente ritardato. Di conseguenza, vai a dormire e ti svegli molto più tardi rispetto alle altre persone. Questa è più di una preferenza per stare alzati fino a tardi o per essere un nottambulo, ma piuttosto un disturbo che ti rende difficile mantenere le ore normali, per arrivare alle lezioni del mattino, portare i bambini a scuola in orario o tenere un lavoro in orario d’ufficio (9-18)
- Le persone con disturbo della fase del sonno ritardato non sono in grado di dormire prima delle 2 fino alle 6 del mattino, indipendentemente da quanto ci provino.
- Quando viene concesso loro di mantenere le proprie ore (come durante una pausa scolastica o una vacanza), rientrano in un normale programma di sonno.
- Il disturbo ritardato della fase del sonno è più comune negli adolescenti e molti adolescenti alla fine ne usciranno.
- Per coloro che continuano a lottare con un orologio biologico non sincronizzato, possono essere d’aiuto trattamenti come la terapia della luce e la cronoterapia.
Disturbo del sonno da lavoro a turni
Il disturbo ritardato della fase del sonno è una condizione in cui l’orologio biologico è significativamente ritardato. Di conseguenza, vai a dormire e ti svegli molto più tardi rispetto alle altre persone. Questa è più di una preferenza per stare alzati fino a tardi o per essere un nottambulo, ma piuttosto un disturbo che ti rende difficile mantenere le ore normali, per arrivare alle lezioni del mattino, portare i bambini a scuola in orario o tenere un lavoro in orario d’ufficio (9-18)
- Le persone con disturbo della fase del sonno ritardato non sono in grado di dormire prima delle 2 fino alle 6 del mattino, indipendentemente da quanto ci provino.
- Quando viene concesso loro di mantenere le proprie ore (come durante una pausa scolastica o una vacanza), rientrano in un normale programma di sonno.
- Il disturbo ritardato della fase del sonno è più comune negli adolescenti e molti adolescenti alla fine ne usciranno.
- Per coloro che continuano a lottare con un orologio biologico non sincronizzato, possono essere d’aiuto trattamenti come la terapia della luce e la cronoterapia.
Disritmia
Il jet lag è un’interruzione temporanea dei ritmi circadiani che si verifica quando si viaggia attraverso i fusi orari. I sintomi includono sonnolenza diurna, affaticamento, mal di testa, problemi di stomaco e insonnia. I sintomi sono più pronunciati quanto più lungo è il volo e il volo verso est tende a causare un jet lag peggiore rispetto al volo verso ovest.
In generale, di solito ci vuole un giorno per fuso orario attraversato per adattarsi all’ora locale. Quindi, se hai volato da Los Angeles a New York, attraversando tre fusi orari, il tuo jet lag dovrebbe sparire entro tre giorni.